Formazione operatori di primo soccorso e dell’emergenza
Perchè è importante quest’esperienza formativa per gli operatori della sanità e del primo che soccorso? Ci riferiamo a tutti coloro che operano in contesti operativi critici dove è fondamentale l’intervento tempestivo di chi è in grado di fronteggiare, grazie a competenze e mezzi, gli eventi complessi e difficili.
Le professionalità che operano in questi settori sono numerose e molto diversificate dal punto di vista delle competenze e degli ambiti di azione. In Italia le attività condotte dagli operatori dell’emergenza, come i salvataggi, il soccorso in caso di incidenti o il primo soccorso e l’assistenza alla popolazione quando viene colpita da eventi disastrosi, sono di importanza prioritaria e ampiamente regolamentate.
Gli operatori svolgono compiti che espongono ad alto stress e spesso richiedono un alto investimento importante di risorse fisiche e psichiche. Ne consegue che l’investimento personale debba essere supportato da una formazione finalizzata a preparare preventivamente gli operatori al fronteggiamento di pressioni e traumi emotivi e fisici, nonché al recupero veloce dal disagio psico-fisico post intervento.
E’ inoltre fondamentale che queste figure sappiano mantenere lucidità, consapevolezza e capacità di prendere decisioni in emergenza in situazioni drammatiche e non strutturate.
Jon Kabat-Zinn: prendersi cura
Jon Kabat-Zinn affermava: “Se ritieni che aiutare gli altri sia la cosa più importante, può valer la pena considerare che la misura in cui sei in grado di farlo dipende dal tuo proprio equilibrio.”
La competenza è l’elemento chiave nella professionalità di ogni operatore sanitario, ma ci sono fattori che rendono la competenza più efficace e in grado di cogliere pienamente il valore insito nella relazione di cura.
Parliamo della capacità di gestire la relazione con il paziente e i colleghi, la capacità di rimanere concentrato e di ridurre gli errori clinici, la capacità di rimanere lucido e di gestire lo stress nelle difficoltà.
Fattori come il tempo, le criticità organizzative e le emergenze gravano sulla capacità decisionale e di problem solving dell’operatore sanitario che, nonostante sia tenuto a rispettare protocolli e procedure, è spesso costretto ad affidare la risoluzione dei problemi all’intuizione.
L’intuizione, come chiarisce la scienza, è lo strumento decisionale principale in questi contesti.
Ne consegue che nella prestazione professionale sono coinvolti aspetti attitudinali e tratti personali che possono essere supportati da una formazione specifica che consenta di affrontare i carichi di lavoro che sono fonte di stress e che si ripercuotono negativamente sulla salute e sulla qualità delle prestazioni erogate.
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